Al Salone di Milano del 2005 fu presentata la show bike Vespa GT-60. Questo prototipo derivava dal modello GTS 250ie ABS, introdotto qualche mese prima sul mercato. Gli elementi distintivi erano il faro anteriore sul parafango e il manubrio in tubo d’acciaio a vista che ricollegavano la moderna Vespa serie GT alla prima Vespa 98. Inoltre, la GT-60 differiva dalla Vespa GTS per la sella in pelle marrone, formata da due elementi separati.
Nonostante la smentita di un’eventuale produzione del prototipo GT-60, il 27 aprile 2006 Piaggio presentò alla stampa internazionale la versione di serie denominata Vespa GT 60°, in occasione del 60° anniversario che fu celebrato al Museo Giovanni Alberto Agnelli di Pontedera (PI). Il successivo 11 maggio, in occasione del raduno mondiale Vespa Day tenutosi a Roma come da tradizione, la Vespa GT 60° fu presentata al grande pubblico.
La Vespa GT 60° confermava l’equipaggiamento della show bike da cui derivava, il quale comprendeva il cupolino sportivo fumé, la strumentazione con grafica retrò composta da display a cristalli liquidi e strumenti analogici circolari, cromature e la colorazione Grigio 725 della carrozzeria. L’unica differenza tra il prototipo e la versione di serie fu l’utilizzo della pelle nera con cuciture a vista nello stesso colore della carrozzeria per la sella composta da due elementi separati. E’ stata prodotta in soli 999 esemplari, al prezzo unitario di 6.500 euro.